Le aziende agricole rappresentano il fiore all’occhiello dei prodotti alimentari italiani
Le aziende agricole rappresentano il fiore all’occhiello delle proposte alimentari targate Made in Italy.
La famosa cucina mediterranea deve infatti gran parte del suo successo all’elevata qualità delle materie prime con cui vengono preparati i suoi piatti.
Per ottenere prodotti genuini e ricchi di proprietà nutritive gli agricoltori italiani coltivano la terra in modo scrupoloso e sano.
Nonostante le innovazione tecnologiche concepite per agevolare il faticoso lavoro, i coltivatori puntano sempre a mantenere vive le tradizioni, che da tantissimi anni contraddistinguono questo settore.
In molti casi infatti si preferisce operare ancora oggi la raccolta a mano per evitare di danneggiare, e di conseguenza far perdere sapore, ai frutti più delicati. In tal senso ne è un esempio la raccolta dei grappoli d’uva che saranno poi destinati alla produzione dei grandi vini, per cui l’Italia è rinomata a livello mondiale. La garanzia della qualità dei prodotti agroalimentari Made in Italy è contrassegnata dalle rigide regolamentazioni che gli imprenditori agricoli devono rispettare per ottenere i famosi marchi: DOC – DOCG – IGP – DOP – IGT
Molto restrittiva è anche la normativa relativa alle produzioni biologiche, che trovano sempre maggiore diffusione nel Bel Paese.
Questo metodo di coltivazione prevede semplicemente un lavoro che segua il naturale ciclo della terra, evitando l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici.
Sia le coltivazioni biologiche che quelle tradizionali hanno come comune denominatore un’attenzione per la qualità e la bontà dei prodotti, frutto di una manodopera esperta e qualificata, nota per l’attenzione verso il consumatore finale.